sabato 26 gennaio 2013

M5S - LA GRANDE INCOGNITA

Fra poco meno di due mesi sarà primavera, la canzone recita " è primavera, svegliatevi bambine" ed in quel periodo avremo già conosciuto il risultato delle prime elezioni invernali della storia d' Italia, in questa fine legislatura anomala ed irriguardosa nei confronti dell' elettorato.
Una legislatura che poco ha rispettato i canoni della correttezza morale e materiale di chi ha rappresentato il nostro paese, tanto da portare i nostri partners europei a sorridere e ridere di noi, il volere dell' elettorato è stato ignorato, la volontà popolare, espressa nei referendum, non ha rappresentato un ostacolo per chi voleva ottenere risultati che interessavano solo il proprio tornaconto, si è riso sulle calamità naturali pensando solo a quanto potessero rendere.
Si sono nominati senatori a vita non rappresentativi della volontà popolare perchè formassero un governo di tecnici per fare il lavoro sporco che i partiti non erano in grado di svolgere.
Si è svenduta la sovranità popolare e fatto aumentare il debito pubblico a livelli insopportabili.
Si sono fatte leggi per legittimare il fallimento dello stato Italiano.
In questo clima si e provveduto ad indire elezioni mesi prima della scadenza prevista per cercare di arginare il crescente malumore popolare e bloccare così l' ascesa di un movimento in forte crescita.
Ieri mattina, parlavo con un amico elettore confesso del pdl e, prima ancora di De Cristofaro e Poli Bortone, che mi confessava di aver seguito lo Tsunami tour di Lecce e di essere stato positivamente colpito dal discorso di Beppe, tanto da fare un pensierino se votare o meno il M5S.
Ciò che lo lascia perplesso, però, è quanto sto per esporre:
Supponendo che il M5S riesca a prendere la maggioranza assoluta in tutti e due i rami del parlamento, avrà la facoltà di governare per i prossimi 5 anni  senza problemi e fare e promulgare le sue leggi senza dover rendere conto ad altri che ai suoi elettori, con pieno mantenimento delle promesse fatte in campagna elettorale.
Ma se in uno dei due rami del parlamento non raggiunge la maggioranza, allora il suo governo sarà viziato nella possibilità di promulgare quelle leggi che sono invise agli altri partiti, la vecchia politica, è fatta di accordi più o meno visibili e di compromessi fra forze che alla fine si sostengono fra di loro, ma se, com' è nei programmi, Il M5S non farà accordi con altri gruppi, sarà sicuramente ostaggiato dagli altri .
L' iter di una proposta di  legge può anche durare fino a 3 anni e, fra sedute di commissioni, discussioni fiume in aula, emendamenti presentati a migliaia, il tempo passa in fretta.
Questo se, come ci auguriamo, il M5S dovesse prendere la maggioranza.
Se invece il M5S dovrà stare all' opposizione, sarà sicuramente un spina nel fianco per il governo che si andrà a formare.
Ma noi, che siamo ottimisti, sappiamo che prenderà la mggioranza e che avrà affidato l' incarico di formare il prossimo governo. Sarà un' impresa ardua ma riuscirà a farlo.
Ora sorge il secondo serio problema, come potrà il M5S giustificare l' eventuale mancato impegno con i propri elettori se sarà osteggiato dalla vecchia politica e non avrà la maggioranza in tutti e due i rami del parlamento? Il semestre bianco si avvicina a grandi passi ed un governo dovrà essere operante entro quel periodo.
I vecchi politicanti, stanno aspettando proprio questo per costringere dei " pivellini" della politica ad accettare i loro ricatti e compromessi per rendere il movimento alla loro stessa stregua, hanno una fifa matta, ma sanno che il tempo può essere il loro alleato migliore e sperano di poter superare il M5S anche alleandosi in un' ammucchiata post elettorale.
Beppe Grillo può garantire che i suoi candidati sono gente comune, non iscritta ad altri partiti, incensurata, di buona volontà.
Ma può anche garantire anche a loro assoluta incorruttibilità? Quando gente , ed abbiamo potuto constatarlo, offre loro 2 o 300 mila euro in contanti ed esentasse, facendoli vedere e toccare con mano, queste madri e padri di Famiglia saranno tanto altruisti da rifiutare?
Il governo nazionale, non è come una città od una regione, gli interessi sono molto più grossi e gli affaristi del tipo del grande corruttore, disposti a spendere grosse cifre, come hanno ampiamente fatto vedere.
Un parlamentare che debba vivere a Roma, per 5 anni, magari facendo la spola con la sua città non può farlo con 2.500 euro al mese, ha bisogno di molti più soldi e lo stato deve garantirgli la reale possibilità di una vita decente, specialmente se è una donna e madre di famiglia, con il problema dei figli da accompagnare a scuola ogni mattina.
Sono il primo ad augurarmi di essere in errore e non sono l' unico ad aspettare l' esito di questa tornata elettorale che comunque vada avrà segnato una svolta nel popolo riportandolo ad interessarsi a quella politica che deve ritornare ad essere sana e favorire gli interessi del popolo innanzitutto.
E' di ieri, infine, la frase di Casini che ha detto di cominciare a nutrire seri dubbi sulla tenuta del prossimo governo, e se ne accorge solo ora? Un po' lento di riflessi, però

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