La festa dell' assunzione di Maria in cielo in anima e corpo ha sicuramente ragion d' essere, specialmente se confrontata con quella dei consualia istituita da Romolo, entrambe queste feste hanno infatti come ragion d' essere sia la data di ricorrenza che il rapimento.Se Romolo stabilì questa festa con lo scopo di rapire le donne sabine, a causa della famosa penuria di donne a Roma che rischiava di rendere il popolo ramano in un popolo di gay, la leggenda della festività cristiana narra del rapimento in cielo di Maria vergine, in anima e corpo.
Nell' anno 18 a.c. l' imperatore Augusto, nel modificare il calendario romano e dare così il proprio nome al mese di riposo dai lavori agricoli, stabilì che questo mese fosse dedicato alle Feriae Augusti ( riposo di Augusto ) istituendo nuove festività ed occasioni di divertimento e nuovi giochi circensi per il popolo; fece di questo mese uno dei più ricchi di ricorrenze e festività religiose pagane.
Possiamo perciò vedere come a cavallo dei consualia, festività rimasta nel nuovo calendario per il 15 del mese, anche feste dedicate alle dee Diana e Venere, furono istituite rispettivamente per i giorni 13 e 19 di agosto.
Naturalmente, le festività pagane, nate prima dell' avvento del cristianesimo erano molto sentite e difficilmente estirpabili dalle tradizioni popolari e creavano seri ostacoli alla propagazione del cristianesimo, perciò l' idea di tramutarle in feste cristiane sembrava essere quella voncente, anche se contribuisce ancor oggi a sminuire la credibilità della religione cristiana che molto presenta di copiato dalle tradizioni precedenti, mentre poco di proprio ed originale che serva ad avvalorare le teorie di una religone effettivamente rivelata e non scopiazzata.
La festa di Diana
Il suo culto era anche presente ad Ariccia, Tuscolo, Tivoli, Anagni e Capua a lei erano dedicati templi che avevano la sua immagine nelle immediate vicinanze di questi.
La sua festa ricorreva il 13 di Agosto.
La festa di Consalia
Questa festa ricorreva il 15 agosto
Come già accennato questa festa sembra sia stata istituita da Romolo in onore del dio Conso, divinità del seme del grano, che in occasione della sua prima ricorrenza, invitò a Roma i popoli vicini fra cui anche i Sabini, che, nonstante quanto si dica snobbassero i romani, intervennero in gran numero.
Naturalmente, il vino scorse a fiumi ed i Sabini ne gustarono in particolar modo le doti ed i sapori,quando furono tanto ebbri da non poter porre alcuna resistenza, furono portati dai Romani fuori dalle mura della città e lì abbandonati, le donne però, speciamente quelle giovani a carine, furono trattenute nell' Urbe per farne spose dei Romani.
I Sabini, dopo l' inganno, si organizzarono ed accerchiarono Roma ma l' intervento delle donne Sabine, ormai spose dei Romani, scongiurò la guerra e fece stabilire una pace fra Romani e Sabini.
La festa di Venere ricorreva il 19 agosto:
Ogni volta che ci occupiamo della bellezza del nostro corpo e del nostro spirito, e stiamo esprimendo creativamente, o stiamo lavorando per creare armonia intorno a noi; ogni volta che ci innamoriamo di una persona, di una cosa o di un momento, oppure che facciamo una cosa che ci piace veramente e fino in fondo; ogni volta che sentiamo di stare bene con noi stessi e di sprizzare amore da ogni poro della pelle, stiamo rendendo onore alla bella e sensuale Venere - Afrodite.
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serve a metterci in armonia con noi stessi ed il mondo che ci circonda.
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